I nuovi residenti (provenienti da fuori Comune) o coloro che trasferiscono l’abitazione all’interno del Comune, che di fatto utilizzano l’immobile indipendentemente dal fatto di esserne proprietari, hanno l’obbligo di presentare la dichiarazione TARES (tributo comunale sui rifiuti e servizi). Se l’utente ha a disposizione la planimetria dell’alloggio, cui la tassa fa riferimento, la stessa va allegata all’istanza.
Il modello di dichiarazione viene consegnato all’utente contestualmente alla richiesta di residenza o può essere scaricato dal sito del comune. Può essere trasmesso via e-mail (purchè compilato in ogni sua parte, firmato e corredato di documento d'identità oltre che degli allegati necessari per l'espletamento della pratica) oppure presentato all'Ufficio Protocollo, negli orari di apertura dello sportello.
Il regolamento comunale TARES stabilisce che il pagamento della tassa è dovuto sia in funzione del numero di occupanti che in relazione ai metri quadrati dell’immobile [tariffe]. Nel regolamento è previsto che l’ufficio tributi effettua gli aggiornamenti relativi agli occupanti l’immobile solo una volta all’anno, facendo riferimento alla situazione familiare registrata al primo gennaio.
Possono essere esentati dalla Tares gli immobili non utilizzabili (vale a dire senza utenze e senza mobili).
Le ditte o attività commerciali (nuovo utente) o coloro che trasferiscono la propria sede o unità locale in altra via del comune di Schilpario hanno l’obbligo di presentare la dichiarazione Tares
Chi ha versato importi non dovuti può richiederne il rimborso compilando l’apposito modello da presentare agli uffici comunali.
Il Segretario Comunale è titolare del potere sostitutivo che viene esercitato su richiesta degli interessati qualora, per inerzia del singolo Responsabile del Servizio, il procedimento amministrativo si concluda oltre i termini normativamente prescritti.